Multipass EXR – Fondamenti
Le tecniche di multipass velocizzano il lavoro di compositing e le pipeline VFX, tuttavia il numero di pass produce una quantità molto elevata di files, che rendono più complessa la gestione del flusso di lavoro.
Normalmente un file di immagine può contenere un massimo di quattro canali (RGBA) – come ad esempio PNG, JPG – esistono però tipologie di files capaci di ospitare un maggior numero di canali, come TIFF, PSD (ogni livello di photoshop rappresenta un nuovo “set” di canali) e OPEN EXR. Quest’ultima tipologia di files riveste importanza cruciale nel workflow degli effetti visivi.
Il formato più utilizzato dall’industria della post produzione è OpenEXR.
Questa tipologia di files è stata creata da ILM nel 1999 e rilascita con una licenza libera (simile a BSD), rendendo il codice implementabile da tutte le aziende produttrici di software.
I vantaggi di EXR sono molti:
- Open (Free)
- Supporto di canali multipli (fino a 1023)
- Supporto 16 bit floating point – 32 bit floating poin
- Supporto HDR (High Dynamic Range)
- Supporto di differenti medodi di compressione (Lossy / Lossless)
- Supporto di immagini stereoscopiche
- Implementato sulla maggioranza dei sotfware disponibili.
Attraverso l’uso di EXR possiamo quindi condensare molti renderpass in un singolo file, mantenendo la qualità necessaria a qualsiasi esigenza produttiva, anche di alto livello.
Creazione e gestione di AOV: Maya e Nuke – flusso di lavoro.
La generazione di AOVs all’interno di un unico file in Arnold per Maya (2019) è molto semplice, è sufficiente abilitare “Merge AOVs” all’interno del tab “Common” di Render Settings.
La gestione delle AOVs di base avviene come di consueto dal tab “AOVs” (vedere articolo su Renderpass di base), tuttavia è possibile gestire anche le singole fonti di luce per ogni specifico pass.
Per farlo è sufficiente attribuire un AOV alla luce ( avere cura di selezionare luce da Outiliner) e dal pannello Attrribute editor (tab Shape), all’interno della sezione “Visibility” inserire il nome prescelto nel campo “AOV Light Group”
In questo modo sarà possibile creare un Light pass separato per ogni fonte luminosa sugli AOVs. Per abilitarli, selezionare AOV desiderato ( finestra: Render settings / AOVs) e nell’attribute editor evidenziare le fonti luminose di cui si desidera uno specifico pass.
La gestione dei singoli pass all’interno di nuke può avvenire in differenti modi, le più dirette sono l’utilizzo dei nodi SHUFFLE (che permette la selezione del canale da far “uscire” verso la catena di nodi successivi) e MERGE (selezione dei canali su cui eseguire operazioni).
Di seguito un breve videot-tutorial che mostra la creazione e la gestione di AOV in Arnold per Maya (2019) e Nuke (12.1)
DeepEXR – Fondamenti - Luca Orlandi - Lecturer in Mutimedia Design and Director of Photography (AIC Imago)
[…] EXR è un contenitore versatile ed aperto a numerose implementazioni: pass multipli, 32Bit, etc.DeepEXR può a buon titolo essere considerata una evoluzione di EXR: questo formato consente di gestire il campionamento della profondità dell’immagine al fine di rimuovere artefatti lungo i bordi delle figure, cotruire composizioni 3D stratificate e complesse, migliorare la resa di effetti nella profondità di campo ed VFX volumetrici / particellari. […]